con Peppe Servillo
e Cristiano Califano
testo di Maurizio De Giovanni
produzione Bellosguardo srl
Il titolo rimanda al tempo trascorso in un piccolo bar dei quartieri spagnoli a Napoli prima e dopo l’appuntamento con la partita degli azzurri, dove una varieta’ di persone si da appuntamento là per commentare, senza barriere di censo, i fatti calcistici e non della settimana, svelando di sè non solo la propria natura di tifosi ma anche quella umana tout court che ci introduce all’umore e alla storia di una citta’ meravigliosa che resta da sempre un vero e proprio teatro all’aperto. A Napoli il tempo si ferma tra una domenica pomeriggio e l’altra, quando la città si raccoglie intorno ad un pallone e le differenze sociali sbiadiscono fino a scomparire. Siamo dentro un bar della città vecchia, colorato dagli archetipi della società partenopea, tra una sfogliatella, un fritto fumante e l’ultimo pettegolezzo, in un chiacchiericcio diffuso che molto rappresenta la città. Lo spettatore è accompagnato attraverso gli odori che salgono tra i tavolini del bar, tra le viuzze piene di vita e le passioni e paure dei suoi abitanti, in quel flusso di vita quotidiana che si nasconde dietro la sensuale passione del calcio che Napoli sola possiede.